Serata stupenda, con programma frutto della scelta intelligente di Fiorella Foti. Emozionante  la bellezza del canto e l’ interpretazione accuratissima e convincente  dei Lieder di Schubert e di Dvořak (e del gustosissimo Rossini fuori programma) , da parte della cantante, che ha avuto nel direttore Scarpis e nell’orchestra un sostegno perfetto e musicalissimo.

Commovente il ricordo del soprano a proposito del debutto trevigiano, con quel grandissimo uomo, direttore e musicista che è stato Peter Maag.

E bravo pure il magistrato Carlo Nordio, che ha introdotto la serata con molto garbo e con parole di affetto per l’orchestra, ma anche di appassionata convinzione del  ruolo che la musica e l’arte hanno per l’identità stessa dei popoli e delle Nazioni, unita alla giusta esortazione a sostenere moralmente ma anche economicamente questa realtà musicale di eccellenza (esortazione che sarebbe davvero auspicabile che venisse fatta propria e concretizzata dall’amministrazione cittadina, Sindaco in primis).

Andrea Schenardi – spettatore