Il Concerto di S.Cecilia, giunto alla sua undicesima edizione, ormai è diventato un “must”, regolarmente inserito nella programmazione ufficiale delle stagioni musicali di importanti centri della regione veneta, a iniziare da quella del Teatro Comunale “Mario Del Monaco” di Treviso.
Si tratta di un evento ormai consolidato e atteso, che ha sempre riscosso un generale apprezzamento, a cominciare da quello di un appassionato ed esperto “musicofilo” come il magistrato dott. Carlo Nordio, da sempre “fan” affezionato (oltre che socio sostenitore) del GdAV, di cui spesso presenta con gioia le performances.
La direzione sarà affidata come sempre alla prestigiosa bacchetta del M° Maffeo Scarpis.
Il Programma:
La grande lezione della “Scuola viennese”
W.A.Mozart: "Così fan tutte" K 588 – Ouverture
F.Schubert : Sinfonia n.5 in si b magg. D 485
J.Brahms : Sinfonia n.4 in mi min. op.98
Data 1.
Organizzazione: Comune di Vittorio Veneto, in collaborazione con Università per la Formazione Continua “Ippolito Pinto” e con Ass.ne Mus. “Gruppo d’Archi Veneto”
Data 2.
Organizzazione: Ass.ne Mus. “Gruppo d’Archi Veneto”, in collaborazione con Insieme Vocale “Città di Conegliano”
Data 3.
Organizzazione: Ass.ne Mus. “Gruppo d’Archi Veneto”, in collaborazione con Amm.ne Comunale di Pieve di Soligo
Data 4. - Main Performance
Organizzazione: Ass.ne Mus. “Gruppo d’Archi Veneto”, con il Patrocinio del Comune di Treviso.<br /> Concerto inserito nel cartellone ufficiale della Stagione Concertistica 2019-2020 del Teatro Comunale di Treviso, quale "Evento Speciale"<br /> <br />
Data 5.
Organizzazione: H-Farm in collaborazione con Ass.Mus. “Gruppo d’Archi Veneto” e Garmont Int.
Data 6.
Organizzazione: Amm.ne Comunale di S.Donà di Piave
W.A.Mozart: "Così fan tutte" K 588 – Ouverture
Terza e ultima opera di Mozart appartenente al cosiddetto “trittico italiano”, perché composta anch'essa su libretto di Lorenzo Da Ponte.
F.Schubert : Sinfonia n.5 in si b magg. D 485
Pervasa di quella classica compostezza e gioiosa cantabilità riconducibili ai capolavori di Haydn e di Mozart, rappresenterebbe “il brano di musica strumentale più puro, più levigato e più equilibrato composto dal giovane Schubert” (Alfred Einstein).
J.Brahms: Sinfonia n.4 in mi min. op.98
Scaturita dal genio e dalla meticolosa orchestrazione di un Brahms ormai maturo, è strutturata su un eloquio sempre scorrevole e mai scontato, in cui frammenti di vigorosa vitalità si alternano a squarci lirici di struggente bellezza, rappresenta un capolavoro che a buon diritto Daniele Spini definisce “la più grande e poderosa sinfonia di tutto l’Ottocento”.