GRAZIE, Fiorella, per tutto quello che fai, senza dimenticare Gianni che ti sta vicino in tutto questo. Ogni anno che passa, questa esperienza diventa sempre più “speciale”.
Avevo già suonato il concerto per clarinetto di Mozart con voi, ma con un altro solista e un altro direttore.
Anche Schubert era già passato per i nostri “leggii” , ma questa volta c’era qualcosa di diverso, qualcosa di magico: Alessandro, Maffeo, il gruppo…
Grazie per la bella realtà che hai creato.